Recensione di: Selerian Firmato -
Data: 30 Aug 2012 03:15 -
Titolo: Maledizione
Ehi, così non vale! L'unica cosa che avevo capito da solo l'hai detta a fine capitolo xD!
Cavolate a parte, bel capitolo - anche perché capire qualcosa fa piacere, e la questione si fa davvero interessante. Dunque, come già sospettato, esistono almeno due specie di spirito: i fantasmi e gli Ombrosi. Alla prima specie appartiene sicuramente GabrielSamuel, alla seconda sicuramente Dore. Tutti gli altri mi sembrerebbero fantasmi - ma questo anche perché sto supponendo che tutti gli Ombrosi siano malevoli. Sicuramente sembrano essere meno reali, Dore ha difficoltà a materializzarsi e come Jude nota qui non riesce nemmeno a essere pienamente visibile se non nella penombra. I fantasmi, viene da pensare, sono persone con "unfinished business" sulla Terra, per citarti, e a quanto pare quelli forti ed esperti possono possedere quelli deboli. Domande da cent milioni: chi può vederli e perché? Jude potrebbe essere in grado di vederli per tutti i morti che si è trovato attorno di recente, o perché parte della famiglia "maledetta", o infine per il suo contatto con Dore. Altra domanda fondamentale: cosa sono Lou e Dike? Non ho ancora visto nessun altro accorgersi esplicitamente di Lou, ma Dike viene regolarmente servita al bar. Dall'altra parte, qui è evidentissimo che Margaret non vede Samuel, mentre la madre lo percepisce almeno in qualche misura. La soluzione più semplice è che possano rendersi visibili a chi vogliono loro, ma con riserva.
La questione della diga. Dunque, di sicuro il nonno ha fatto costruire la diga per ragioni connesse a delle creature - probabilmente gli Ombrosi. Forse sperava che infestassero l'area fisica del paese, e rilocandolo col "pretesto" della diga si sarebbero liberati di loro? Evidentemente (ciao, Dore!) non ha funzionato, e lui è rimasto indietro per cercare di finire il lavoro come spirito - e forse ha vint qualche genere di maledizione alla propria famiglia.
A questo punto, cosa vogliono gli Ombrosi? Interessante che secondo Odette -Hai posto loro un vincolo con quelle raccapriccianti chiuse e non avranno pace finché anche l’ultimo di noi non avrà lasciato il paese. Non l’avrà lasciato nella morte!- . Quindi la diga è davvero servita a qualcosa. Forse non era un tentativo di proteggere il paese, ma il resto del mondo? In qualche modo misterioso, li ha confinati là? Spiegherebbe la rabbia della gente, e anche il motivo per cui gli Ombrosi ci sono ancora, e sembrano avercela con la sua famiglia (causa di tutti i lutti di Jude, come sospettavo?). Questa però è autocontraddittoria, perché Jude viveva in un altro paese. Uhm, si vedrà. Per ora giudico più probabile che la diga fosse un tentativo di "esorcizzare" il vecchio paese allagandolo.
Dal punto di vista narrativo, il genere di capitolo che sarebbe bello anche scritto disastrosamente perché il lettore è troppo felice di trovare informazioni: in ogni caso mi pare buono. Solo due segnalazioni: Non pensavo l'avrei mai detto di un tuo personaggio, ma quando Jude pensa
"Forse, riflettei, aveva capacità telecinetiche che, mascherate con i gesti, lo aiutavano a far sembrare più stabili i suoi movimenti di quanto effettivamente fossero. " mi sembra un po' troppo intelligente e coerente per una situazione in cui dovrebbe essere terrorizzato (e si comporta come tale, per il resto). L'unico altro dubbio: una volta "convocato" Dore, Samuel non fa niente, nonostante fosse il suo scopo dichiarato, e Jude non pare confuso dalla cosa. Ho malinterpretato qualcosa?
L'anziana signora è ben riuscita IMHO, allegria caratteristica di questo racconto ma è davvero riuscita a farmi dispiacere per lei in una manciata di righe - si sentivano bene anni di rimuginazioni e rimpianti sui parenti morti - il che è un ottimo risultato. Ma che ne dici, un giorno, di provare a scrivere qualcosa di allegro, giusto per conoscere la sensazione xD?
Ok, aspetto con ansia il seguito ora che mi pare di capirci anche qualcosa! Ciao!
Risposta dell'Autore: Ben arrivato!
Questo capitolo è stato fatto apposta perché Jude – e voi con lui – iniziasse a venire a capo di qualche faccenduccia. Intanto, com’era ormai evidente, il paese è – ed è stato – infestato dai fantasmi, su quali e quante tipologie di spettri sono coinvolte ancora non dico nulla, ma due le hai c’entrate! Ci sono gli Ombrosi (ben rappresentate da Dore) e i fantasmi “comuni”, quelli che sono ancora vincolati alla terra per faccende irrisolte. Il defunto Enatel (Samuel/Gabriel) è uno di questi e spero che le sue ragioni per restare a Dyke si siano intuite. Supponi bene riguardo gli Ombrosi. Avrò modo di approfondire questa e altre questioni specifiche, ma effettivamente Dore e i suoi simili sopravvivono grazie alle sofferenze altrui e dunque spingono a loro modo in quella direzione i loro ospiti (Jude). Ciò non toglie che anche i fantasmi comuni serbino del rancore rispetto al mondo dei vivi. Per quanto riguarda le tue domande da un milione, Jude arriverà a porsele (promesso ^^), ma nel frattempo ti confermo che la dinamica della cosa è un po’ un mix tra l’ipersensibilità alla morte (e alle cose morte) sviluppata dal protagonista e la volontà o meno dei suddetti spettri di mostrarsi ai vivi. Il fatto che Dore quasi scompaia nelle zone d’ombra dipende dalla sua natura di Ombroso: è fondamentalmente fatto di impressioni e con la sola luce o la sola oscurità non può materializzarsi a dovere e, anzi, rischia parecchio…Ma questa è un’altra storia ;-P
Ciò che speravo si notasse a fine capitolo è che Margaret non vede Enatel, ma sembra quanto meno accorgersi della presenza di Dore, ecco perché Jude è un po’ sorpreso.
Sebastian Lena ha creato la diga nell’ingenua speranza di riuscire a liberare Dyke dai fantasmi (e da qualcuno in particolare) e, non solo ha fallito, ma si è pure attirato addosso una simpatica “maledizione” che va a ripercuotersi anche su Jude in quanto suo famigliare. Come detto, i fantasmi (chi più chi meno) non sono esattamente amichevoli e la faccenda della diga non l’hanno digerita. Se hai notato, il nonno di Jude è ancora in vita – pur essendo colui che li ha confinati e in qualche modo sfidati -. Questo (e lo si capirà andando avanti) fa parte della vendetta degli spettri così come tutti i lutti subiti dai Lena e dai paesani.
Note: ripensandoci forse quelle non sono riflessioni che Jude avrebbe potuto fare in una situazione simile, ma sul momento non mi sembravano poi così inadatte visto che il ragazzo non sa mai effettivamente se è tutto frutto della sua immaginazione o la realtà nuda e cruda ;-) Riguardo Samuel vs Dore, il primo ha preso in ostaggio Jude in modo da attirare l’Ombroso, ma in effetti non ha ben chiaro come liberarsi dell’altro spettro. Alle insistenze di Jude – e forse pensando ad un suo possibile futuro coinvolgimento – li porta da Odette e la questione si chiude temporaneamente lì. Temporaneamente, ripeto, perché il fantasma ha altro da fare in questa storia e in qualche modo diventerà un secondo coprotagonista.
Contenta che almeno Odette fosse credibile :-D Racconti allegri, dici? Guarda, non è che io parto con l’intenzione di far finire tutto in tristezza e tragedia, è il corso della trama che mi ci trascina. E poi il dolore e la tristezza sono più narrabili dell’allegria. Se non va storto qualcosa, non c’è storia XD
Grazie, alla prossima!
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